La serie A nel 2017-2018

Gli equilibri del calcio italiano del prossimo anno cambieranno gli scenari della classifica.

Le nuove proprietà che si stanno prendendo la scena con le acquisizioni eccellenti delle milanesi segneranno un punto di svolta.

L’inter di Suning in barba al FFP (financial fair play) sta costruendo un top team di caratura mondiale che presto riuscirà ad insidiare Juventus Roma e Napoli ai vertici della classifica.

La prospettiva di medio periodo mi lascia credere che la serie A vedrà stabilmente 4 squadre ai vertici come Juventus Roma Inter e Napoli anche grazie alle nuove regole in materia di Entrata in Champions Legue che assicureranno a breve 4 posti per 4 squadre italiane.

Chi rimarrà fuori dalle prime 4 (secondo me Milan, Lazio e Fiorentina) vedrà necessariamente aumentare il gap per le note ragioni economica che la Champions comporta.

Per questo, il mio pensiero per queste squadre e che debbano programmare in un ottica di medio lungo periodo puntando sui giovani e costruendo i presupposti per essere competitivi tra ¾ anni.

Credo infatti che sia impossibile per squadre come Lazio, Fiorentina e Milan (Berlusconi o chi per lui) essere competitive da subito per la zona Champions.

Viceversa, per le 4 di testa le prossime stagioni rappresenteranno un’opportunità per incrementare la propria forza sia in termini di rose che economici. La speranza è che si riesca in questa fase favorevole a rivedere almeno un altro club oltre alla Juventus tra le 8 regine d’Europa.

La candidata prima a mio avviso può essere l’Inter, ha una rosa in via di maturazione grazie ad un età media abbastanza bassa soprattutto nel riferimento d’attacco Mauro Icardi (Classe 93), oltre ad avere delle entrature da Sponsor molto più alte della Roma e del Napoli che a livello di brand non sono e non potranno essere ancora per molto al livello dei nerazzurri.

La Roma sarà chiamata a compiere delle scelte importanti già da quest’estate. Le questioni  relative le scadenze di Totti e De Rossi potrebbero agevolare gli ingaggi di giocatori più giovani e maggiormente competitivi. Credo che questo genere di condotta possa anche agevolare la scelta di permanenza di Spalletti che rimarrebbe volentieri in una Roma con Un Kessie ed Un Lorenzo Pellegrini in più.

Il Napoli è una squadra difficile da decodificare, ha una rosa di grandissima prospettiva destinata a crescere nella quale andrebbero operati innesti mirati e possibilmente di esperienza internazionale, Possibilmente un Difensore centrale forte a formare la coppia Titolare con Koulibaly ed un centrocampista completo che sappia  essere mediano o mezz’ala con un interpretazione del ruolo diversa dai 4 centrocampisti attuali ad esclusione di Rog (un Rog più maturo e forte – Kessie).

Mettetevi comodi sul divano di casa, in serie A torna lo spettacolo!